Per depositare un marchio registrato in uno dei paesi d’Europa come l’Italia, occorre munirsi dei documenti corretti indicati da uno studio legale per la tutela dei marchi e da un avvocato qualificato che conosce bene tutti gli aspetti di registrazione, protezione, tutela dei marchi. In alcuni casi, ad esempio, è possibile
- registrare un marchio già esistente;
- registrare vecchi marchi in disuso;
- registrare il marchio con il nome di una città o di una località.
I 3 tipi di marchio in Italia, la domanda di registrazione del marchio in Italia, l’invalidità del marchio
Per essere registrato in Italia, un marchio deve essere:
- Nuovo. Ma è possibile registrare in buona fede un marchio già esistente all’estero;
- Distintivo. Il progetto da registrare deve essere identificativo per i 3 diversi tipi di marchio:
marchio descrittivo;
marchio denominativo;
marchio generico.
Un’altra classificazione del marchio è quella che riguarda il:
marchio di forma;
marchio sonoro;
marchio colore.
Infine, la registrazione del marchio può essere di 4 tipi:
marchio italiano;
Le diverse classificazioni e caratteristiche indicano che la scelta del supporto del marchio, della denominazione e descrizione del marchio, della scelta del colore sono aspetti che rientrano nella cura complessiva delle caratteristiche distintive del marchio, per le quali si rende indispensabile l’aiuto di un avvocato qualificato nelle leggi che regolano il marchio in Italia e in Europa.
Un marchio in Italia può essere identificativo di un prodotto attraverso:
- parole;
- parole e immagine;
- solo un’immagine.
Nel primo caso la registrazione del marchio da diritto ad utilizzarlo con qualsisia immagine non coperta da copyright. Nel secondo caso la registrazione copre soltanto la combinazione parole+immagine depositata. Nel terzo caso la tutela riguarda solo l’immagine depositata, ovvero il logo prescelto.
La registrazione del marchio in un paese Europeo come l’Italia, consente di avere il diritto esclusivo dell’utilizzo del marchio registrato solo in Italia e per i prodotti e servizi che sono stati indicati nella domanda di registrazione. Il soggetto che possiede un marchio registrato ha la titolarità assoluta, nessun altro può utilizzarlo, né uguale né simile, può impedire ad altri di utilizzarlo ovvero autorizzare all’utilizzo dietro pagamento di una royalty.