Il 21 agosto 2018 la cantante Gianna Nannini fa il ‘tutto esaurito’ al Teatro di Verdura (Palermo). Peccato che ad esaurirsi siano stati solo i portafogli degli spettatori che, oltre ad avere goduto di meno di metà del concerto, sospeso per mal tempo, si sono ritrovati fradici ad invadere viale del fante per raggiungere le auto.
Via alla protesta.
E mentre TicketOne tace, si fa avanti uno degli organizzatori: Nuccio La Ferlita, della puntoeacapo Srl, il quale dichiara che il maltempo non è una condizione prevedibile e dunque il rimborso non è dovuto. Inoltre, sostiene La Ferlita, la cantante ha fornito oltre metà della performance e ha cantato 13 canzoni.
Della teoria del La Ferlita lo Studio Damiani&Damiani non è del tutto convinto. Inoltre, come per magia, sul sito della puntoecapo srl – dall’oggi al domani – spunta una clausola ‘ad hoc’ tra i termini e le condizioni di vendita: “se la performance dura almeno 15 minuti il rimborso non è dovuto”. 15 minuti, a fronte di un servizio di spettacolo che dovrebbe durare almeno 2 ore, sono dunque sufficienti per la puntoeacapo srl. Ma lo sono anche per il consumatore?
Il Codice del Consumo offre già ampi spunti di riflessione per verificare la validità di clausole simili, specie alla luce della nuova direttiva 2011/83/UE che regola proprio i casi di acquisto di beni e servizi online. Ma vi è di più, la più recente giurisprudenza di merito (Milano) si è espressa con durezza proprio nei confronti della TicketOne, censurando parecchi dei comportamenti scorretti perpetrati dal colosso della vendita di biglietti online.
Ebbene, ad onor del vero ed a smentita di quanto riferito dal La Ferlita: a) le condizioni metereologiche avverse erano stranote, sia perché annunciate dal meteo, sia perché perpetratesi già da diversi giorni, sia perché proprio all’orario previsto per l’inizio del concerto, ore 21:00, gli ospiti del Teatro della Verdura si sono ritrovati a dover lasciare il proprio posto a sedere per ripararsi nelle vie laterali, a causa di un acquazzone durato oltre 10 minuti, con tanto di lampi e tuoni a corredo. b) la cantante, proprio a causa del mal tempo, ha cominciato con mezz’ora di ritardo la sua performance, in un momento in cui aveva smesso di piovere, nonostante nuvoloni, tuoni e lampi da diluvio universale. c) la cantante ha cantato ben 42 minuti, a fronte di un concerto che sarebbe dovuto durare almeno 2 ore. e) la cantante ha continuato a cantare per 10 minuti, dopo che le cataratte si eranoaperte, con disagio dei fan che sono dovuti andare via, o hanno aperto ombrelli impedendo la visione alla maggior parte degli spettatori o hanno gremito le vie di fuga pur di continuare a godere della voce della cantante.
Insomma, la tesi dell’imprevedibilità del maltempo… fa acqua da tutti i lati! E che dire della clausola dei 15 minuti, poc’anzi accennata, che spunta dall’oggi al domani? Quand’anche esistesse già al momento della compravendita dei biglietti, è sicuramente vessatoria. Il consumatore acquista un servizio per poterne godere. 15 minuti di servizio a fronte delle 2 ore acquistate, costituisce “mancata erogazione del servizio”.
Tanto ciò detto, lo Studio Damiani&Damiani ha già preparato una bozza di messa in mora, da inoltrare alla TicketOne ed alla Puntoeacapo Srl, in quanto secondo lo stesso studio, il rimborso è dovuto. Suggeriamo ai nostri clienti di copiarla e incollarla su propria carta intestata e di inoltrarla a mezzo pec o, in mancanza, tramite posta Racc. A/R.
Lo Studio Damiani&Damiani resta a disposizione per ulteriori chiarimenti ed assistenza, al numero 091347868. Lo studio riapre il 3 settembre.
Avv. Irene Damiani
———————- TESTO LETTERA DI MESSA IN MORA ——————————-
Oggetto: Richiesta rimborso n. X biglietti concerto Gianna Nannini del 21/08/2018 a Palermo
Spett.le PUNTOEACAPO SRL,
Catania (CT) Largo Aquileia 9
puntoeacapo.srl@pec.it
Spett.le TICKETONE S.p.A.
Milano (MI) Via Vittor Pisani 19
legale@pec.ticketone-pec.it
IN MERITO
- al concerto di Gianna Nannini svoltosi in data 21/08/18 a Palermo presso il Teatro di Verdura
- per il quale ho acquistato n. 6 biglietti presso il sito TicketOne
CONSIDERATO
- che le condizioni climatiche avverse erano già note all’organizzatore prima dell’inizio del concerto, dato che erano state ben previste dal servizio metereologico e confermate dalla abbondante pioggia manifestatasi proprio all’orario di inizio previsto, ore 21:00, oltre ad essere presenti fulmini e tuoni, tanto che l’inizio del concerto è stato ritardato;
- che le condizioni si sono mantenute avverse durante tutto lo svolgimento del concerto, con pioggia intermittente, anche copiosa, oltre a fulmini e tuoni che si sono mantenuti presenti anche durante lo svolgimento del concerto stesso e per tutta la sua durata;
- che il concerto ha avuto inizio alle ore 21:33 e si è concluso alle ore 22:15, per una durata totale di minuti 42,
- che il servizio è stato erogato in misura nettamente inferiore al 50%;
- che le canzoni eseguite sono state 10, e non 13, come dichiarato, nell’ordine: latin lover, fenomenale, cinema, io, ragazzo dell’Europa, i maschi, fotoromanza, piccoli particolari, profumo, sei nell’anima
- che le condizioni di sicurezza erano del tutto insufficienti, essendo le vie di uscita invase dagli spettatori, che sono rimasti in piedi per metà concerto sui corridoi e sulle scale senza alcun intervento da parte di chi di dovere;
- che i controlli sono stati carenti e deficitari, tanto che, seppur vietati dalle condizioni di accesso, sin dall’inizio e per tutta la durata dello spettacolo gli spettatori hanno aperto e mantenuto aperti nei momenti di maggiore criticità innumerevoli ombrelli, senza che nessuno intervenisse in alcun modo, riducendo in maniera sensibile la già scarsa visibilità e ingombrando le vie di fuga
- che le vie di fuga risultavano allagate e difficilmente percorribili, con pozzanghere che superavano l’altezza della caviglia
APPRESO
- che la Vostra Spett.le ditta, per mezzo del direttore Sig. Nuccio la Ferita, ha dichiarato, come da articolo di Repubblica, che la durata del concerto è stata di 1 ora;
- e che le canzoni interpretate sono state 13, come presumo emerga da documentazione depositata presso la SIAE;
RICORDANDO
- che la sottrazione ad obblighi contrattuali per mezzo di falsa dichiarazione e falsificazione di documenti configura diverse ipotesi di reato, per lo più penali
- che le carenze di sicurezza e la mancata tempestività nell’annullare il concerto sono altrettanto gravi
CHIEDO E METTO FORMALMENTE IN MORA
La Vs. Spett.le Società e – in solido – la TicketOne S.p.A.,
- in via perentoria il rimborso di n. _ biglietti da me acquistati sul sito TicketOne, per il concerto di cui in oggetto, solo parzialmente goduto. Da effettuarsi entro e non oltre giorni 8 dal ricevimento della presente;
SI AVVISA
sin d’ora che, qualora la Vostra Spett.le ditta rifiuti, con motivazioni non giustificate dal contratto di vendita ovvero difformi dai fatti, il rimborso dei biglietti, oppure non produca alcuna risposta alla presente entro il termine dato, il sottoscritto prenderà parte, in concorso con numerosi altri consumatori, alle dovute azioni legali, già in corso di definizione, contro la Vostra Spett.le Ditta, adducendo a questo punto anche le carenze in termini di sicurezza ed il pericolo corso, con significativo aggravio a vostro carico delle spese da sostenere e del risarcimento dovuto.
SI ALLEGA
Copia delle ricevute dei biglietti acquistati.
Foto dell’evento di cui trattasi.
Certo di un Vostro positivo riscontro porgo
distinti saluti.
Si ringrazia l’Ing. Roberto Damiani