Nel corso delle ultime settimane si sente parlare spesso di digitalizzazione delle start-up o di impresa 4.0. Ma cosa si intende per digitalizzazione di un’impresa? Si tratta della dotazione di una serie di strumenti digitali che riguardano la dematerializzazione dei documenti aziendali, specie adesso che è stata introdotta anche la fattura elettronica, e della digitalizzazione dei processi aziendali.
I finanziamenti e gli incentivi previsti dal decreto crescita per la digitalizzazione delle start-up e le imprese 4.0
Con la Legge di Bilancio 2019, il Governo ha deciso di incentivare i finanziamenti agevolati per la digitalizzazione delle imprese italiane, per potenziare il processo di industry 4.0 e le startup innovative. Nel nuovo Decreto Crescita ha individuato nuovi strumenti di finanziamento per il machine learning e modificato quelli esistenti messi a disposizione. Nello specifico ha:
- modificato la modalità di erogazione degli incentivi dedicati a chi investe in tecnologie digitali e in intelligenza artificiale. D’ora in avanti, il contributo verrà erogato in una sola rata;
- aumentato la soglia massima del finanziamento per industria 4.0, ricerca e sviluppo, da 2 a 4 milioni di euro.
- aumentato la soglia di ammortamento. Una novità che permette a piccole e medie imprese di ricavare dalle tasse dovute allo Stato, risorse aggiuntive da riutilizzare per introdurre in azienda il processo di digitalizzazione e per acquisire nuove competenze digitali. La maggiorazione dell’ammortamento arriva fino al 130% di tutti gli investimenti legati all’acquisto di beni strumentali, fino ad una soglia massima pari a 2,5 milioni di euro.
Inoltre ha:
- predisposto un pacchetto di riforme per lo stanziamento di fondi pari a 100 milioni di euro per gli anni 2019/20, per aumentare il numero dei soggetti che potranno usufruire della misura “Nuove imprese a tasso zero”.
- modificato la norma “Smart&Start” dedicata alle Start-Up più innovative. Il decreto introduce agevolazioni finanziarie per rendere più semplice la trasformazione digitale e tecnologica delle diverse fasi produttive delle micro, piccole e medie imprese.
La semplificazione del Patent box, gli incentivi alle vendite sulle piattaforme web e.Commerce, la fatturazione elettronica a San Marino
Tra le principali novità troviamo anche una semplificazione di tutto ciò che serve fare per ottenere il Patent Box. Si tratta di un regime opzionale di tassazione per i redditi derivanti dall’utilizzo di software protetto da copyright e da brevetti industriali.
Il decreto crescita contiene norme per la semplificazione della compliance a carico dei contribuenti e per l’amministrazione finanziaria. Le agevolazioni si potranno sfruttare direttamente in sede di dichiarazione dei redditi. Così, vengono diminuiti sia gli aggravi economici che le tempistiche di attesa a carico dei contribuenti. Gli incentivi e le attività di finanziamento delle aziende saranno monitorati da una rete di verifiche e controlli più intensa ed efficace.
Particolare attenzione è riservata anche alla nuova norma riguardante la vendita sulle piattaforme digitali. L’obiettivo è quello di rendere più semplici le vendite a distanza di beni, proprio mediante le piattaforme elettroniche. Insomma, c’è l’intenzione di favorire il più possibile il commercio elettronico: una delle misure più importanti è quella per cui sulle spalle dei gestori di tali piattaforme web, non graveranno più gli obblighi del sostituto d’imposta. L’obiettivo è di recuperare un gettito d’imposta valutato in 58,5 milioni di euro annui.
Infine, l’obbligo di fatturazione elettronica è stato esteso anche a tutti i contratti commerciali conclusi con San Marino.
I principali strumenti per la digitalizzazione di una start-up o di un’impresa
Software gestionali
Gli strumenti per digitalizzare l’impresa e incrementarne la produttività, agiscono sul livello di efficienza dei soggetti che rientrano all’interno del suo ciclo produttivo. Per questo le aziende e le Start-Up puntano sull’uso di software gestionali. I software vengono sviluppati per automatizzare determinati processi. I vantaggi sono duplici: da un lato si riducono le tempistiche dei processi produttivi e dall’altro diminuiscono gli eventuali errori. I software gestionali che possono essere sfruttati utilmente dalle aziende sono svariati: si va da quelli basici relativi alla contabilità, fino ad arrivare a gestionali particolarmente complessi.
Sito internet
Quando l’obiettivo è quello di provare a mettere le mani su una determinata quota di mercato, allora avere a disposizione un sito web di qualità diventa una priorità assoluta. Internet è diventato il sistema principale tramite il quale tantissimi utenti, potenziali clienti, vanno alla ricerca di informazioni su prodotti e servizi. Quindi, puntare su un sito web di qualità e che possa godere di una buona reputazione online è davvero molto importante. Per avere successo online gli investimenti dovranno essere adeguati, visto che bisogna lavorare sia sulla visibilità del sito lato SEO, che sulla promozione sul web del Brand e delle caratteristiche principali dell’azienda.
Cloud
Una delle prime cose da fare quando si ha intenzione di digitalizzare un’impresa è certamente quella di puntare sul cloud. Il cloud è un servizio online mediante cui l’azienda può archiviare ogni tipo di file e di dati su server remoti. In ogni momento e in ogni luogo, ogni tipo di dispositivo connesso alla rete aziendale avrà la possibilità di richiamarli in men che non si dica. I servizi cloud maggiormente diffusi sono DropBox, iCloud e Google Drive. Questi servizi hanno una versione gratuita, che offre una quantità di spazio limitata per immagazzinare dati, estensibile con l’aggiornamento ad un abbonamento premium a pagamento.
eCommerce
Secondo una recentissima indagine effettuata da eBay, 7 giovani su 10 hanno intenzione di dare il via a una propria attività. Solo il 50%, però, immagina di farlo tramite una piattaforma web. Di conseguenza, è facile intuire come un eCommerce rimanga ancora uno di quegli strumenti che viene visto con grande diffidenza. Tuttavia, i dati dimostrano che poter contare su una piattaforma virtuale e.commerce, in realtà, porta a numerosi vantaggi in confronto ad un negozio fisico. Il primo e più evidente vantaggio è l’abbattimento delle spese di affitto, notevolmente maggiori rispetto ai normali costi di gestione di un portale eCommerce.
Infine, stando a quanto riportato dall’Osservatorio fatturazione elettronica ed e-commerce B2B del Politecnico di Milano, la digitalizzazione dell’impresa è il fattore numero uno per conservare un alto il livello di competitività rispetto alla concorrenza.