L’acceso dibattito sulla necessità/possibilità di rinunciare ai brevetti sui vaccini contro il Covid-19 ha aperto la strada a una disputa mondiale sulla regolamentazione di alcuni aspetti del diritto commerciale internazionale, nonché sulla proprietà industriale e intellettuale. Al riguardo, sono state avanzate proposte alternative al mero ritiro del brevetto, quali:
- Promuovere licenze volontarie da parte delle aziende farmaceutiche, in modo da supportare il processo di scambio e trasferimento di conoscenze e tecnologie tra aziende a parità di condizioni;
- Sospensione mirata del brevetto;
- Liberalizzazione delle licenze di brevetto.
I brevetti riconoscono i diritti di proprietà industriale e consentono ai creatori titolari di un diritto d’autore di commercializzare esclusivamente la loro invenzione in tutti quei paesi in cui è richiesto il brevetto. Un brevetto non può essere utilizzato senza autorizzazione. L’uso deve essere autorizzato e regolato da un contratto tra le parti. Nel caso in cui il brevetto venga utilizzato senza autorizzazione, il titolare può depositare una Lettera di Ricorso Brevetto, inviando così alla Commissione Giudiziaria Brevetti una richiesta di esame chiedendo l’intervento del Tribunale Unificato dei Brevetti. Tuttavia, se un’impresa ha elaborato un’invenzione degna di essere protetta da brevetto, non solo la stessa ha la disponibilità di mezzi e risorse per la sua produzione, ma ha anche acquisito il know-how per garantirne il funzionamento nonché la sicurezza. Un effetto collaterale della liberalizzazione dei brevetti potrebbe infatti essere quello di mettere a rischio la sicurezza delle persone consentendo una produzione incontrollata e potenzialmente pericolosa. Ecco perché liberalizzare i brevetti non risolve tutti i problemi e non può significare consentire a chiunque di copiare liberamente un’invenzione. Tale circostanza potrebbe avere un effetto negativo sulle future sperimentazioni: la rinuncia all’esclusiva dell’inventore scoraggia gli investimenti in nuove ricerche e anche la riproduzione del brevetto per mancanza di garanzie sulla sicurezza della copia dell’invenzione coperta da diritto d’autore.
Sospensione del brevetto, Licenza di brevetto, Divieto di esportazione del brevetto
Un approfondito esame dei fatti riguardanti il brevetto del vaccino contro il Covid-19 ci consente di elaborare nuove soluzioni rispetto ad alcune rigidità del diritto commerciale e della proprietà industriale quando si tratta di revoca della licenza di brevetto o divieto di utilizzo di brevetto e marchio.
Sospensione del brevetto
La necessità, invocata a livello internazionale, di condividere le conoscenze acquisite con un brevetto per il bene superiore è stata trattata di recente dal vertice dei leader mondiali. Nel corso del G20, per ottemperare a queste richieste, è stata avanzata una proposta di sospensione mirata dei brevetti: limitata nel tempo, in modo da consentire l’estensione e la diffusione della produzione e commercializzazione del brevetto, senza pregiudicare l’incentivo a innovare.
La proposta delle licenze e dell’estensione di brevetto
Un modo possibile per rendere l’uso di un brevetto o di un’invenzione il più ampiamente accessibile possibile è estendere la licenza di brevetto. In questo caso, è lo stesso sviluppatore dell’invenzione che decide per chi ea quali condizioni estendere la produzione.
Divieto di esportazione di brevetti
Come ben sanno gli avvocati commerciali, la protezione dei brevetti in alcuni paesi non consente la commercializzazione di materie prime, alimenti, sostanze organiche, ecc. – i principali esempi sono gli Stati Uniti e il Regno Unito. Rinunciando ai divieti di esportazione, è possibile controllare l’aumento dei fondi per organizzazioni come l’OMS e negoziare una riduzione dei prezzi con i titolari di brevetti.
Tutela dei brevetti e diritti acquisiti
Non è da sottovalutare il rischio giuridico di una sospensione brevettuale imposta dall’alto e per ragioni di interesse collettivo. Il titolare del brevetto è protetto dall’uso non autorizzato della sua proprietà intellettuale. Questo aspetto potrebbe portare a conflitti e disaccordi istituzionali di non facile soluzione, e alla conseguente destabilizzazione e disarmonizzazione del faticosamente realizzato sistema industriale mondiale, basato sulla tutela dei brevetti.